Sanabria deve prendersi il Torino. Il mercato resta vivo

TORINO – Domani, ore 17, Toro a Reims per la seconda trasferta francese dopo il promettente pari di Lens (0-0) contro una squadra che disputerà la prossima Champions League: nel primo test transalpino i granata hanno confermato di avere una difesa di ferro: Perr Schuurs e Alessandro Buongiorno, per l’esattezza, stanno facendo la differenza. Già la passata stagione la retroguardia granata è stata una delle meno perforate del campionato e con un anno di lavoro in più è diventata ancora più forte. Praticamente un muro. Domani, però, Ivan Juric si aspetta dei passi in avanti da parte dell’attacco, soprattutto da Tonny Sanabria che aveva chiuso lo scorso campionato con 12 reti (record assoluto) ma che in questo inizio sta incontrando diverse difficoltà. “Lavoreremo per portarlo al top” ha detto Juric al termine del ritiro e la partita di oggi a Reims può servire proprio a questo.

Toro sul mercato: anche per l’attaccante

Sarà l’occasione anche per Pietro Pellegri: sino ad oggi ha sempre giocato spezzoni di partita ma è probabile che nell’occasione gli venga concesso più minutaggio. L’aspetto confortante, quello che lascia ben sperare per il futuro, è che siano ad oggi il ragazzo in passato frenato da numerosi problemi fisici, non si è mai fermato ed ha risposto affermativamente al duro lavoro a cui è stato sottoposto. “Al termine della preparazione valuteremo il percorso che ha fatto il ragazzo” ha detto il dst Davide Vagnati. Se tutto continuerà ad andare al meglio il Toro cercherà un terzo attaccante di prospettiva, in caso contrario dovrà pensare a rinforzare anche il reparto offensivo con un giocatore d’un certo spessore. Insomma, la partita di Reims (squadra che si è classificata 11ª nell’ultimo campionato francese) può dire molte cose.